Melanzane ripiene in pentola

La ricetta delle melanzane ripiene è perfetta per essere “tagliata” su misura secondo i gusti della famiglia e, particolare non trascurabile, per recuperare qualche piccolo avanzo rimasto in frigorifero: sono sempre buone!

Ecco gli ingredienti per tre o quattro persone:

  • 3 melanzane lunghe un po’ panciute
  • 1 mozzarella o altro formaggio fondente
  • 1 bicchiere di salsa di pomodoro
  • Olio evo
  • 1 spicchio d’aglio
  • Parmigiano grattugiato
  • Origano o maggiorana
  • Sale

Tempo di preparazione e cottura: 1 ora

Lavate bene le melanzane, eliminate il picciolo, tagliatele a metà e scavatele, di modo da lasciare uno spessore esterno di circa mezzo centimetro.

Tagliate grossolanamente la polpa ricavata, cercando di renderla omogenea.

Scaldate due giri d’olio in un tegame antiaderente (se lo usate subito ben capiente, potete poi recuperarlo per la cottura finale), fate appassire l’aglio (intero per poterlo poi togliere, o sminuzzato se preferite), aggiungete la polpa delle melanzane, salate e portate a cottura a fuoco lento, facendo molta attenzione che non brucino. Eventualmente aggiungete un pochino di acqua. Alla fine, completate prima con l’erba profumata, infine aggiungete la mozzarella a dadini.

Suddividete questo ripieno nelle melanzane scavate.

Nello stesso tegame, scaldate ancora due giri d’olio, versate la salsa di pomodoro, fate scaldare, infine adagiate le mezze melanzane ripiene, ben strette una contro l’altra, spolveratele di parmigiano grattugiato, coprite e fate cuocere tutto insieme.

Ogni tanto versate qualche cucchiaio di salsa sul ripieno, e fate solo attenzione che il fondo non asciughi e non si attacchi.

In un quarto d’ora circa le melanzane sono pronte, morbide e filanti. Servitele subito, o comunque calde.

Potete arricchire il ripieno con un pochino di carne o di prosciutto, e sostituire la mozzarella con altro formaggio fresco a piacere (meglio se fondente).

Articolo di Paola Bortolani

v0txabTaEx dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato  in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).

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