Il sesto dei racconti che Daniela Piegai dona a Vitamine vaganti, scritto nel giugno 2022.
Sogno. Sogno molto quando dormo. Un mucchio di coserelle stupide. Che ne so, sto cucinando, e mi accorgo che la pentola rossa che avevo trovato al mercato, seminascosta da tutte le sue sorelle in acciaio inossidabile, ha lo smalto scheggiato. E prendo il pennarello, e stupida e felice la riparo. E poi col pennarello aggiusto anche la roba che stavo cuocendo, e che si era un po’ annerita…
E quando poi mi sveglio, mi attacco disperatamente al filo leggero del sogno, ma si strappa, e irrompe la realtà, ed è cruda.
Non ho il pennarello per aggiustarla…
Sono raggomitolata nella cantina, in mezzo alle macerie, e so che tutto si è irrimediabilmente rotto, e nessun pennarello potrà ripararlo…
Nella battaglia tra l’ideale e il reale, hanno perduto entrambi. Ha vinto la guerra…
In copertina: opera di Daniela Piegai (particolare).
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Articolo di Laura Coci
Fino a metà della vita è stata filologa e studiosa del romanzo del Seicento veneziano. Negli anni della lunga guerra balcanica, ha promosso azioni di sostegno alla società civile e di accoglienza di rifugiati e minori. Dopo aver insegnato letteratura italiana e storia nei licei, è ora presidente dell’Istituto lodigiano per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.
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