Vera Gheno, sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e collaboratrice per vent’anni con l’Accademia della Crusca, è una figura di spicco nel campo della comunicazione digitale e dell’educazione
Vera Gheno, sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e collaboratrice per vent’anni con l’Accademia della Crusca, è una figura di spicco nel campo della comunicazione digitale e dell’educazione
Cattoliche, buddiste, evangeliche, luterane, metodiste, valdesi, pastore battiste, avventiste, esperte di studi ebraici, esperte di studi islamici, monache induiste rileggono i Testi sacri delle varie
— E adesso, quando ti siedi, tieni le gambine chiuse — disse mia madre, con molto tatto ma con fermezza, dopo la comparsa del menarca.
Se, come me, siete appassionati di storie e racconti rivolti ai/alle più piccole, non potete assolutamente farvi scappare le pubblicazioni di Il Colore del Grano,
Anno 1947. Alla mia nascita fui etichettata donna: genere femminile, fisicamente e socialmente. Anno 1957. Ero una bimbetta timida, brava nello studio, bruttina. I miei, come ristoratori,
«Non avevo che dieci anni, augusti doctori, amavo ancora intrecciare i giunchi del fiume per farne bambole imbottite. Giocavo a ricomporre un vaso dai cocci…