Strategie matrimoniali

Nell’apertura del numero 5 di Bibliografia vagante cerchiamo di capire perché il divorzio tra gli anni ’60 e ’70 negli Stati Uniti d’America ha dato inizio alle lotte per una legge protettiva delle donne; passiamo poi alla famiglia come agente di cambiamento nell’Europa del XX secolo e, restando in Europa, alle strategie matrimoniali del tardo medioevo.

Concludiamo con due volumi sull’aborto: le conseguenze della legalizzazione nel Messico attuale, e una storia dell’aborto nel tardo medioevo italiano.

Per informazioni sui criteri di scelta degli articoli/libri, vi rimandiamo alla BV 1.

Copertina del libro Divorce, American Style
di Suzanne Kahn

Suzanne Kahn esplora come e perché l’esperienza del divorzio alla fine degli anni ’60 del Novecento ha dato vita a una generazione di riformatori del divorzio che hanno combattuto, con vari gradi di successo, per una legislazione che proteggesse le donne dalle difficoltà economiche che spesso accompagnavano la fine dei loro matrimoni.
Divorce, American Style: Fighting for Women’s Economic Citizenship in the Neoliberal Era, Philadelphia: University of Pennsylvania Press, 2021. Sul sito dell’editore è possibile leggere l’indice del volume, mentre sul sito di JStor oltre all’indice sono riportate le prime righe di ogni capitolo.
Linkando sulla copertina del libro in vendita, Amazon permette la lettura dell’intera introduzione.
Un estratto OA dalla recensione di Kristin Celello si trova sul Journal of Social History, Vol. 56, n. 2/2022.

La rivista Contemporary European History dedica il numero 2, vol 32/2023 alla famiglia quale agente di cambiamento tra la metà e la fine del XX secolo, muovendosi tra Spagna, Inghilterra, Germania, Francia e Irlanda: Agents of Change? Families, Welfare and Democracy in Mid-to-Late Twentieth-Century Europe.
Il link sul titolo porta all’indice del numero, che contiene sei articoli OA, e tre di cui è possibile leggere soltanto l’estratto.

Perché il matrimonio aveva un valore? Attraverso l’esempio dell’aristocrazia portoghese tardo-medievale, l’autore vuole determinare i modi in cui il matrimonio ha contribuito a fornire stabilità all’aristocrazia come gruppo minoritario, endogamico e dominante.
Michel Aguiar: Why Marriage Mattered? Marriage and Social Reproduction – the Case of Late Medieval Portuguese Aristocracy (1380-1530)
L’articolo è OA scaricabile in su Edad Media, Revista de Historia, Volume 23/2022

Copertina del libro Lawful sins di Elyse Ona Singer

Elyse Ona Singer: Lawful Sins: Abortion Rights and Reproductive Governance in Mexico, Stanford University Press, 2022
In questo libro, l’autrice sostiene che, dopo la legalizzazione dell’aborto a Mexico City (2007), nonostante le donne messicane oggi abbiano più opzioni che nel passato, sono anche soggette a un maggiore controllo sui loro corpi e sulla vita riproduttiva da parte dello stato e della Chiesa cattolica.
Sul sito dell’editore l’indice con le prime righe dei capitoli, e l’introduzione completa
L’estratto di una recensione di Natalie L. Kimball si trova su HAHR (Hispanican American Historical Review), Volume 103, n. 2/2023.

Copertina del libro Abortion in early modern Italy
di John Christopolus

Attraverso i ritratti di donne che hanno interrotto la gravidanza volontariamente o dietro costrizione, l’autore mostra come l’Italia abbia mantenuto un’ambivalenza fondamentale sull’aborto. Riunendo prospettive mediche, religiose e giuridiche accanto a una storia sociale e culturale della sessualità, della riproduzione e della famiglia, Christopoulos offre un resoconto sfumato e convincente dei significati attribuiti all’aborto in Italia, e mostra come le idee prevalenti sulla pratica siano state diffuse, modificate e sfidate, e come le autorità ecclesiastiche, laiche e mediche, abbiano cercato di regolamentarla.
John Christopoulos, Abortion in Earl Modern Italy, Harvard University Press, 2021.
L’indice del volume si trova sul sito dell’editore, mentre su JStor oltre all’indice sono riportate le prime righe di ogni capitolo.
Sull’immagine della copertina del libro sul sito di Amazon, è possibile leggere l’intera introduzione e il primo capitolo.
Un estratto OA dalla recensione di Neil Tarrant si trova su History of Medicine and Allied Sciences, vol. 77, n. 4/2022; sempre in OA, la prima parte di una recensione di Elizabeth W. Mellyn è su The University of Chicago Press Journal, Vol. 112, n. 4/2022.

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Articolo di Rosalba Mengoni

Rosalba Mengoni 400x400

Laurea magistrale in Storia e Società, il suo principale argomento di studio riguarda l’interazione fra l’essere umano e il territorio. Collaboratrice tecnica all’Isem – Istituto di storia dell’Europa Mediterranea del Cnr, è nel comitato di redazione di Rime, la rivista dell’Istituto e fa parte del gruppo di lavoro sulla comunicazione. Cura la Bibliografia Mediterranea pubblicata sul sito istituzionale http://www.isem.cnr.it.

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