Marianne von Martinez. Cantante, musicista e compositrice 

Il padre era Maestro di Cerimonie del Nunzio Papale, dove la famiglia viveva in un palazzo storico, condividendo il piano con l’anziano Pietro Metastasio — poeta di corte — cui offrì supporto e assistenza fino alla morte. ll poeta fu mentore di Marianne insieme ad Haydn, che visse nello stesso palazzo per molti anni. Insieme contribuirono alla sua educazione musicale: pianoforte con Haydn, canto con Porpora, e composizione con Hasse.  

Marianne parlava e scriveva in italiano, inglese e francese, e fin da giovane si dedicò alla composizione, diventando la prima donna a ricoprire il ruolo di membro dell’Accademia Filarmonica di Bologna presieduta da Padre Martini.  
Compose diverse opere per una voce solista e i suoi biografi (Godt, Wessely) ritengono che la prima ad eseguire questi pezzi fosse la compositrice stessa. Se così fosse, essi costituiscono una prova evidente della sua genialità, in quanto la musica è composta con «diverse colorature, salti di intervalli molto ampi e trilli, che indicano che lei stessa dovesse essere un’ottima cantante». (Wessely). Il riconoscimento per le sue doti fu sempre confermato dall’Imperatrice Maria Teresa, che la convocava per eseguire le sue composizioni. 

Marianne von Martinez

Divenne Accademica della Filarmonica di Bologna, per la sua genialità e precisione nelle composizioni. Nel 1761 entrò come cantante e clavicembalista alla Corte di Vienna, dove rappresentò la sua prima Messa. Si dovette difendere da molti rivali, tra cui anche Maria Teresa Von Paradis, che la considerava una mediocrità… Ma con il passare degli anni la sua reputazione si diffuse ben oltre Vienna. 
Citata da Charles Burney con toni lusinghieri per le sue doti compositive e vocali, Marianne scrisse quattro Messe, ufficialmente rappresentate a Vienna, due Oratori, dei Salmi, molte sonate per tastiera, gran parte delle quali distrutte da un incendio nel 1927, un Concerto e musica vocale. Le sue opere per il clavicembalo furono paragonate allo stile di Carl Philipp Emanuel Bach. Altri studiosi ipotizzano che Mozart modellò la sua Messa K. 139 del 1768 sul Christe della Messa No. 1 in Re Maggiore di Martinez. In particolare l’Oratorio Isacco figura del Redentore, composta a 22 anni, è una miniera di ricchezze musicali: dall’intonazione dei salmi per coro, voci sole e basso continuo, un trattato di fluidità armonica — fino alle 31 sonate per tastiera.  

Marianne von Martinez

Quando morì il padre, Marianne e le sue sorelle decisero di organizzare incontri musicali nella propria casa, divenendo un luogo di incontro per diversi musicisti/e e artisti/e di passaggio a Vienna, fra cui Beethoven e Mozart, con il quale resta la testimonianza di aver suonato insieme a quattro mani una sonata composta da lui.  
Nel 1790 fonda una scuola di canto, con sede sempre nella sua casa e insegnò fino al 1812, anno della sua morte. Fu sepolta nello stesso cimitero di Mozart. 

Discografia 
Marianna Martines: Psalm Cantatas, Elke Mascha Blankenburg, Koch Schwann B000001SOK, 1995. Compact disc. 
Marianna Martines: Il primo amore, concertos and cantatas. Núria Rial, DHM 2011 Compact disc. 
Selezione 
in 8th Century Woman Composers, Barbara Harbach, fortepiano. Gasparo Records: B000025YJJ, 1995. Compact Disc. 
in Haydn, Martines and Auenbrugger, Monica Jakuc Leverett, fortepiano. Titanic, B000001I7X, 1993. Compact disc. 
in Women Composers and the Men in Their Lives. Leanne Rees, Fleur de Son, B0000479BH, 2000. Compact disc. 

Qui le traduzioni in inglese, francese e spagnolo.

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Articolo di Milena Giammaitoni

Professoressa di Sociologia Generale presso l’Università di Roma Tre, l’Università Jagellonica di Cracovia e la Sorbonne Nouvelle di Parigi. Si occupa di questioni relative all’identità, storia e condizione sociale di artiste e artisti, metodologia della ricerca sociale di tipo complementare. Cura e pubblica saggi in libri collettanei, riviste scientifiche e culturali ed è autrice di tre volumi monografici.

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