Contrariamente a quanto si possa pensare, la secolare questione della discriminazione femminile è tutt’altro che superata né possono definirsi estirpate le radici generanti il fenomeno.Le
Autore: Alessandra Strano
Alessandra Strano, nata Catania il 24/06/1982, si è laureata in Sc. Sociologiche e in Sc. del Servizio Sociale. Subito dopo il conseguimento dell’abilitazione, ha esercitato la professione di assistente sociale coordinando servizi di assistenza domiciliare rivolti ad anziani e a persone con disabilità, servizi di educativa domiciliare rivolti a soggetti minorenni ed alle loro famiglie. In seguito alla nascita di sua figlia scopre di essere affetta una patologia cronico degenerativa che inficia gradualmente la sua capacità di deambulare in maniera autonoma; da allora ha preso contatti ed aderito ad alcune associazioni di categoria muovendosi in favore della promozione e tutela della popolazione con disabilità. Attualmente è consigliere e referente regionale per l’associazione Vi.P.S. E.T.S. (Vivere la Paraparesi Spastica Ereditaria) e referente area formazione per UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, sez. Mussomeli).
Memorie dello sterminio e disabilità
27 gennaio 1945-27 gennaio 2025. Non solo non si può e non si deve dimenticare l’Olocausto degli ebrei, ma non si deve tacere che la
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