Autore: Sonia Alvisi

Consulente del Lavoro iscritta all’Ordine di Rimini a far data dal 2002. Titolare dello Studio Alvisi Sonia dalla data di iscrizione: esercito l'attività professionale occupandosi dell'amministrazione del personale, delle relazioni industriali e della consulenza in ambito Risorse Umane per le aziende assistite ed è specializzata nella gestione delle problematiche giuslavoristiche. Consulenza, assistenza e svolgimento di tutti i vari adempimenti in materia di gestione amministrativa del personale dipendente. Nel mese di maggio 2015 nomina Consigliera di Parità Effettiva della Provincia di Ravenna fino al mese di luglio 2018. Nel mese di maggio 2016 nomina nel Consiglio di Amministrazione dell'ATER Emilia Romagna. Nel mese di luglio 2016 nomina nel Consiglio Amministrazione di Riccione Teatro riconfermata nel mese di marzo 2022 . Nel mese di gennaio 2018 nomina Consigliera di Parità Effettiva della Regione Emilia-Romagna attualmente in regime di prorogatio. Nel mese di settembre 2022 ho partecipato al Corso tenuto da “RINA” ISO 9001 Sistema di gestione per la qualità ed ho superato con successo il test finale. Nel mese di settembre 2022 ho partecipato al Corso tenuto da “RINA” "UNI/PDR 125:2022 la prassi UNI sulla parità di genere" ed ho superato con successo il test finale. Nel mese di settembre 2022 ho partecipato al Corso tenuto da “RINA” "ISO 30415 - Diversity & Inclusion, la Linea Guida Internazionale di riferimento" ed ho superato con successo il test finale. Sono stata ammessa ed ho frequentato il “Corso di perfezionamento Gender Equality Management: promuovere la parità di genere nelle istituzioni pubbliche e private” organizzato dall’Università Unimore (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) presso la sede della Fondazione Marco Biagi dal mese di aprile al mese di luglio 2023 . Nel mese di maggio 2023 sono stata qualificata “Lead Verifier” presso la Bureau Veritas Italia, nel corso dell’anno 2023 fino a tutt’oggi ho svolto attività di prestazione professionale esperta tecnica PDR UNI 125:2022 nei processi di certificazione per la parità di genere. Nel corso della mia attività professionale e istituzionale ho acquisito innumerevoli contratti per le attività di analisi organizzativa con riferimento alla parità di genere in primis la lettura e analisi dei rapporti biennali delle aziende ai fini della valutazione parità di genere, monitoraggio e valutazione per predisporre piani formativi e informativi nelle aziende per la promozione della parità di genere. La promozione della dignita’ della persona umana attraverso inclusione sociale, l’inserimento nel lavoro, la lotta alle discriminazioni, la valorizzazione dei legami familiari. Un impegno forte e costante della mia vita, è quello per le donne, per i diritti, la parità di genere, il contrasto a discriminazioni di genere e violenza. La promozione delle leggi che delineano un sistema di welfare solidale, attivo, che prende in carico ciascuna persona, all’interno di uno sviluppo economico che valorizza le risorse umane. In una cultura come nel nostro paese nella quale le perduranti disparità di genere hanno origini profonde e non sono mai state recise nel percorso normativo. Il nostro ordinamento è infatti contraddistinto da stereotipi culturali di netta dicotomia dei ruoli all’interno del nucleo familiare, nella quale all’uomo spetta il compito di sostenere economicamente la famiglia e alla donna quello di occuparsi della cura domestica, e nella quale il tentativo di armonizzare il ruolo di donna lavoratrice con quello di madre è stato per lungo tempo declinato solo al femminile. Oggi e’ fondamentale caldeggiare la promozione di una nuova cultura del lavoro, che deve essere fonte di dignita’ per tutti, anche delle persone piu’ fragili e che deve saper costruire un’alleanza con gli altri tempi della vita, promuovendo la responsabilita’ e condivisione maschile nei tempi di cura delle persone e della famiglia. La parità di genere è strettamente legata alla giustizia sociale e rappresenta uno degli obiettivi cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. L’importanza della parità di genere non risiede solo nel fatto che si tratta di un diritto umano fondamentale ma essa rappresenta anche la pietra angolare di una società giusta, prospera e sostenibile. L’uguaglianza di genere non va a beneficio solo delle donne ma della società nel suo complesso. Mi occupo di tutelare e prevenire le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro che sono un fenomeno sempre più dilagante, dal carattere ormai sistemico ed endemico.