La crostata di marmellata è una ricetta facile da realizzare e veramente tanto gustosa, friabile e dolce. Possiamo sbizzarrirci e usare non solo marmellate ma anche creme alle nocciole o creme al cioccolato. Inoltre, se dovesse avanzare un po’ di pasta frolla, potremmo preparare dei buonissimi e graziosi biscottini, ottimi da inzuppare nel caffelatte!
Ingredienti:
- 250 gr di farina 00
- 8 gr di lievito i n polvere per dolci
- 80 gr di zucchero semolato o di canna
- 80 ml di olio di semi di girasole
- 70 ml di acqua
- Buccia grattugiata di 1 limone
- 1 pizzico di sale
- 250 gr di marmellata di albicocche
Preparazione:
- Iniziamo dalla pastafrolla: in una ciotola versiamo la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, l’olio, la buccia grattugiata del limone e il sale, impastiamo con le mani;
- Aggiungiamo l’acqua a filo, piano piano, sempre continuando a impastare, fino a quando si creerà un panetto liscio, omogeneo e soprattutto non appiccicoso;
- Ora preleviamo 2/3 dell’impasto e tiriamolo con il mattarello fino a formare una sfoglia rotonda. Adagiamola in una teglia di circa 24 cm di diametro ricoperta con carta da forno e bucherelliamo il fondo con i rebbi di una forchetta;
- Versiamo sull’impasto la marmellata e stendiamola per bene con un cucchiaio;
- Con la frolla rimanente creiamo delle striscioline e disponiamole alternate l’una all’altra, come nelle classiche crostate;
- Inforniamo in forno caldo statico a 180° per circa 40 minuti;
- Sforniamo e lasciamo raffreddare prima di togliere la crostata dalla tortiera.
Buon appetito!
***
Articolo di Tea Barbarito

Nata e cresciuta a Voghera (PV), studente di Linguistica e laureata in Comunicazione, amo la creatività e il mondo della pubblicità, infatti la mia tesi di laurea triennale tratta proprio di questo. Appassionata di danza aerea e mamma di due gattini, mi dedico alla cucina e sperimento spesso e volentieri ricette vegane, sono impegnata nella salvaguardia e nel benessere animale.

GRAZIE, NON PENSAVO CHE LA CROSTATA POTESSE ESSERE BUONA ANCHE SENZA UOVA. GIA’ LA FACEVO SENZA BURRO, PER COLPA DELLA MIA INTOLLERANZA AL LATTOSIO, DA OGGI ANCHE SENZA UOVA.
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