La cucina vegana. Mousse di fagioli borlotti

Una crema deliziosa da spalmare sul pane, da gustare con i crostini, da proporre come antipasto.
Chi sceglie un’alimentazione vegana deve incrementare un po’ il consumo dei legumi per recuperare le proteine che, in una dieta onnivora, sono in genere fornite dai prodotti di origine animale.
Questa mousse, saporita e appetitosa, sicuramente aiuta.
Questi sono gli ingredienti per 6 persone:

• 200 grammi circa di fagioli borlotti secchi o congelati (data la stagione)
• 20 ml. di saba (o aceto balsamico generico)
• 1 cipolla rossa
• 2 foglie di alloro
• Sale, pepe
• 3 cucchiai di olio e.v.o.

Tempo di preparazione e cottura: 30 minuti + il raffreddamento
Prima di tutto preparate i fagioli: se sono secchi, dovrete ammollarli per circa 12 ore in acqua fredda.
Fate bollire i fagioli in abbondante acqua con una foglia di alloro.
Quando li sentirete cotti, scolateli, ma conservate l’acqua di cottura.
Intanto tritate finemente la cipolla e fatela rosolare con l’olio, finché la vedrete trasparente.
Aggiungete i fagioli, fateli insaporire, versate qualche cucchiaio di acqua di cottura e fate cuocere tutto insieme, a fuoco dolce, finché i fagioli risulteranno tenerissimi. Eventualmente aggiungete altra acqua perché il risultato finale deve essere morbido.
Trasferite tutto nel frullatore, aggiungete la saba, un pochino di olio, e frullate fino a ottenere una crema. Regolate di sale e pepe e, secondo il vostro gusto, unite ancora un pochino di buon olio e.v.o.
Servite la mousse di fagioli borlotti come antipasto, o durante un aperitivo, accompagnata da crostini di pane.

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Articolo di Paola Bortolani

Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato  in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).