Ratatouille di verdure, crema di pane raffermo e mandorle

Un piatto davvero velocissimo, perché non è nemmeno necessario pesare gli ingredienti, e si prepara facilmente, spesso con solo quello che si ha in casa.
Un piatto abbastanza completo, grazie alla presenza dei cereali del pane e della frutta secca.
Un piatto reso speciale dalla presenza dell’aceto balsamico, prezioso prodotto italiano.
Gli ingredienti per 4 persone:

  • 2 panini non freschi;
  • 50 grammi di mandorle;
  • Verdure miste a piacere, di stagione;
  • Olio extra vergine di oliva;
  • Latte vegetale non zuccherato;
  • Sale;
  • Foglie di menta o di basilico;
  • Aceto balsamico;

Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Ammorbidite il panino per qualche secondo in acqua fredda, se necessario, facendo attenzione che non si sciolga.
Versate un velo d’olio in una padella antiaderente, aggiungete il pane morbido, spezzettato, e le mandorle intere.
Rosolate il tutto lentamente finché non si asciugherà e rilascerà un profumo di pane tostato. Mentre il tutto si raffredda, preparate le verdure: pulite e tagliate nella dimensione preferita quelle crude; pulite, tagliate e fate stufare senza cuocerle troppo quelle che preferite cotte: devono ammorbidirsi senza bruciare.
Salate le verdure in cottura, unitele tutte insieme e profumate con le erbe aromatiche: menta o basilico.
Riprendete il pane con le mandorle, mettete tutto nel frullatore e frullate per ridurre il tutto in una crema morbida.
Terminate con qualche goccia di buon aceto balsamico, infine assaggiate per regolare di sale e, eventualmente, con altro balsamico.
Servite la crema a specchio sul piatto, e appoggiate sopra le verdure tiepide.

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Articolo di Paola Bortolani

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Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato  in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).

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