Mi piace suggerire, nella varietà di ricette vegane, piatti che lo sono a prescindere, che nascono tali, senza bisogno di togliere o cambiare alcuni ingredienti.
In questo modo, se si hanno ospiti o famigliari che non condividono la scelta alimentare, o non la condividono sempre, il presentare piatti privi di ingredienti di origine animale, ma comunque ricchi e saporiti, può rendere la vita un po’ più facile.
I finocchi gratinati alle mandorle sono facilissimi e veloci da preparare, e il loro sapore dolce si sposa perfettamente con quello della frutta secca.
Gli ingredienti per quattro persone, come contorno:
- 2 finocchi
- 2 manciate di mandorle
- 3 cucchiai colmi di pangrattato
- 1 cucchiaino colmo di curcuma
- Sale
- Olio di oliva
Tempo di preparazione: 15 minuti.
Tempo di cottura: 25 – 30 minuti circa.
Pulite i finocchi: tagliateli a quarti e privateli della foglia esterna troppo fibrosa. Non buttate via niente, ma immergete tutto in una ciotola con acqua fredda, per eliminare le impurità.
Recuperate gli spicchi centrali dei finocchi, sciacquateli, scolateli bene e tagliateli a fettine spesse un po’ meno di un centimetro. Metteteli in un’altra ciotola capiente.
Versate nel mixer le mandorle e frullate fino a ottenere quasi una farina.
Aggiungete la curcuma e il pangrattato e frullate ancora qualche secondo, per miscelare bene tutti gli ingredienti.
Versateli sulle fettine di finocchio e, aiutandovi con le mani (l’unico modo per avere un buon risultato) mescolate di sotto in su, così che il trito aderisca in modo uniforme a tutte le parti.
Accendete il forno statico a 180°.
Ungete leggermente il fondo di una pirofila che possa, poi, andare anche in tavola.
Sistemate le fettine di finocchio in modo ordinato, e se nel fondo della ciotola è rimasto un po’ del trito aromatico, spargetelo in modo uniforme.
Completate con un filo d’olio e passate in forno.
I finocchi sono pronti quando sulla superficie si sarà formata una bella crosticina e, pungendoli, si sentiranno belli morbidi.
Serviteli così, caldi, come contorno oppure, volendo, come secondo piatto: in questo caso, raddoppiate le quantità.
Proprietà del finocchio
Il finocchio è una verdura che dà senso di sazietà, ha proprietà antinfiammatorie, è ricco di antiossidanti e favorisce la salute del cuore tenendo basso il livello del colesterolo.
Proprietà delle mandorle
Le mandorle sono fonte di proteine vegetali, di vitamine del gruppo B e vitamina E, di grassi “buoni” e di molti sali minerali.
Proprietà della curcuma
La curcuma svolge una forte azione antiossidante e antinfiammatoria.
Consiglio antispreco
Conservate lo scarto dei finocchi, per una vellutata, come ingrediente del minestrone, o per preparare il “dado” (insaporitore) vegetale.
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Articolo di Paola Bortolani
Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).
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