Il pak choi

Tra le molte varietà di ortaggi a foglia verde, una in particolare sta guadagnando sempre più popolarità anche nelle cucine occidentali: il pak choi, conosciuto anche come bok choy o più semplicemente cavolo cinese. Appartenente alla famiglia delle Brassicacee, il pak choi si presenta con un elegante contrasto tra le foglie verdi scure e i gambi bianchi e croccanti.
Originario dell’Asia orientale, il pak choi è da secoli protagonista della cucina cinese, giapponese, coreana e taiwanese, dove viene impiegato sia crudo che cotto, grazie alla sua estrema versatilità. Il suo sapore è delicato, leggermente dolce, con una consistenza tenera nelle foglie e piacevolmente soda nei gambi, caratteristiche che lo rendono adatto a molteplici preparazioni, dalle zuppe ai wok, dalle insalate ai piatti al vapore.
Oltre a essere apprezzato per il gusto e la texture, il pak choi è anche un alimento di grande interesse dal punto di vista nutrizionale. Ricco di vitamine essenziali, è una buona fonte di vitamina C, fondamentale per il sistema immunitario e la salute della pelle, vitamina A, in forma di beta-carotene, utile per la vista e per contrastare lo stress ossidativo, e vitamina K, che svolge un ruolo chiave nella coagulazione del sangue e nella salute delle ossa.

Dal punto di vista minerale, il pak choi fornisce calcio, ferro e potassio, contribuendo così al benessere di ossa, muscoli e apparato cardiovascolare. Contiene inoltre una buona dose di fibre, che favoriscono la digestione e aiutano a mantenere stabili i livelli di zuccheri nel sangue. A tutto questo si aggiunge il fatto che è un ortaggio ipocalorico, perfetto per chi desidera mantenere un’alimentazione leggera senza rinunciare a nutrienti preziosi.
Le sue proprietà non si esauriscono qui: diversi studi hanno evidenziato la presenza nel pak choi di composti antiossidanti e antinfiammatori, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi e ridurre il rischio di malattie croniche come quelle cardiovascolari o metaboliche. Non a caso, è spesso inserito in regimi alimentari detossinanti, proprio per il suo effetto depurativo e rinfrescante sull’organismo.

Dal punto di vista gastronomico, il pak choi è un ingrediente estremamente duttile. Nella cucina cinese, ad esempio, viene utilizzato in zuppe di noodle o brodi, dove si ammorbidisce assorbendo i sapori del brodo, oppure è saltato in padella con aglio e zenzero per diventare un contorno semplice ma gustoso. Anche nei piatti di dim sum, può comparire come guarnizione o farcitura.
In Giappone, accompagna spesso le ciotole di ramen, oppure viene servito nei donburi, i piatti di riso con condimenti vari. In Corea, il pak choi può essere impiegato nella preparazione di un kimchi alternativo, oppure servito come uno dei tanti banchan, i piccoli piatti di accompagnamento. In Taiwan, invece, è comunemente presente nei piatti a base di noodle, nelle preparazioni stufate o nei contorni cotti al vapore.

Ecco una ricetta semplice e deliziosa per preparare pak choi saltato con aglio e zenzero, un piatto che esalta il sapore delicato di questa verdura.

Ingredienti:

  • 4-5 cespi di pak choi (fresco)
  • 2 spicchi d’aglio, tritati finemente
  • 1 pezzo di zenzero fresco (circa 2 cm), grattugiato
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo (o olio vegetale)
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaino di zucchero (opzionale, per bilanciare i sapori)
  • 1 cucchiaino di olio di chili (opzionale, per aggiungere un tocco piccante)
  • Semi di sesamo (facoltativo, per guarnire)

Procedimento:

  1. Lava bene il pak choi sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra. Se i cespi sono grandi, tagliali a metà o in quarti per facilitarne la cottura.
  2. In una padella grande o un wok, scalda l’olio di sesamo a fuoco medio-alto. Aggiungi l’aglio tritato e lo zenzero grattugiato, e fai rosolare per 1-2 minuti, finché non diventano fragranti, facendo attenzione a non bruciarli.
  3. Aggiungi il pak choi nella padella e saltalo per 3-4 minuti, fino a quando le foglie iniziano a diventare tenere, ma i gambi rimangono croccanti.
  4. Aggiungi la salsa di soia e, se vuoi, un pizzico di zucchero per bilanciare il sapore. Mescola bene per distribuire uniformemente il condimento. Se ti piace il piccante, aggiungi l’olio di chili.
  5. Una volta che il pak choi è cotto, togli la padella dal fuoco. Servi immediatamente, guarnendo con semi di sesamo tostati (se desideri).

Suggerimenti:

  • Puoi aggiungere delle proteine vegetali come il tofu saltato o dei funghi per rendere il piatto più sostanzioso.
  • Se preferisci un sapore più intenso, puoi aggiungere qualche goccia di aceto di riso o un po’ di peperoncino fresco.

Questo piatto è perfetto da servire come contorno a piatti di riso o noodles, oppure come piatto principale leggero. Buon appetito!

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Articolo di Nicole Maria Rana

Nata in Puglia nel 2001, studente alla facoltà di Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza di Roma. Appassionata di arte e cinema, le piace scoprire nuovi territori e viaggiare, fotografando ciò che la circonda. Crede sia importante far sentire la propria voce e lottare per ciò che si ha a cuore.

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