Le torte salate sono una grande risorsa per la cucina vegana: si possono declinare con tanti ripieni vegetali, insaporire con semi e spezie, renderle ricche e nutrienti con facilità.
La tarte tatin alle cipolline, gustosa variante salata della famosa ricetta francese con le mele, mi ha soddisfatta molto. E mi raccomando, non spaventatevi per la massiccia presenza delle cipolle: la lunga cottura le rende dolcissime
Se non vi manca il coraggio e avete ospiti curiosi, potete proporla anche per i pranzi di Pasqua e Pasquetta… sempre che qualcuno faccia ancora i pranzi!
Ingredienti per la pasta:
- 300 grammi di farina (quella che volete, bianca o integrale)
- 3 cucchiai di buon olio di oliva
- 3 pizzichi di sale
- Acqua
Ingredienti per il ripieno:
- 1 ventina di cipolline, meglio se tutte più o meno della stessa dimensione
- 4 cucchiai di olio di oliva
- 3 cucchiai colmi di zucchero
- Aceto balsamico (non necessariamente DOP o Igp)
Tempo di preparazione: 30 minuti + il riposo della pasta
Tempo di cottura: 1 ora in tutto
Preparate in anticipo la pasta, amalgamando tutti gli ingredienti con l’acqua necessaria a ottenere un impasto morbido, sodo, non appiccicoso. Chiudetelo in una ciotola riparata da un piatto e lasciatela riposare per almeno mezz’ora.
Pulite le cipolline, lavatele e scolatele.
In una padella che possa, poi, contenere le cipolline in un solo strato, versate l’olio, fatelo scaldare, unite lo zucchero e, mescolando, aspettate che si sciolga.
Riprendete le cipolline e trasferitele nella padella cercando, come dicevo, di non accavallarle.
Fatele rosolare due o tre minuti a fuoco non forte, quindi giratele delicatamente, per evitare che si rompano.
Terminate la cottura, verificando che le cipolline siano morbide ma, mi raccomando, non sfatte.
Profumate con qualche goccia di aceto balsamico e spegnete il fuoco.
Stendete la pasta in uno strato abbastanza sottile, e accendete il forno a 180°.
Versate le cipolle in una teglia da forno che le contenga, ancora una volta, in uno solo strato, benché compatto, e irroratele con il fondo di cottura.
Coprite con la pasta, rimboccandola un po’ ai lati.
Infornate: la tarte tatin alle cipolline è pronta quando la pasta si presenta ben cotta e colorita.
Estraete dal forno la tarte tatin alle cipolline e aspettate che si intiepidisca prima di sfornarla.
Gustatela tiepida, sono sicura che vi piacerà.
Auguri di buona Pasqua e Pasquetta a tutti e tutte!
Come si conserva
La tarte tatin alle cipolline si conserva per non più di due giorni in frigorifero, chiusa in una scatola ermetica.
Non sprecare!
Se avanza della pasta, congelatela, l’avrete così pronta per una prossima ricetta.
Avrete forse notato che ho suggerito di conservare la pasta in una ciotola coperta da un piatto: un modo per evitare la pellicola trasparente, accessorio “usa e getta”.
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Articolo di Paola Bortolani

Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).
Sembra buona.
Si si fanno ancora i pranzi di Pasqua.
Buona Pasqua
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A me piace molto. Buona Pasqua in ritardo anche a te, e grazie
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