L come Labbra

Ogni parte del corpo femminile che assuma qualche interesse per i maschi può essere rimpolpata o rassodata: se calano le liposuzioni (pericolose, finalmente s’è capito) aumentano i lipofilling. Non più solo seni a rischio scoppio, ma labbra “degne di baci e di morsi”.
«Sognate labbra voluminose e sensuali, golose e polpose, l’idea perfetta di femminilità? Vi sveliamo i segreti del filler labbra, il nuovo trattamento che sta facendo impazzire le star. Una singola seduta vi permetterà di avere una bocca carnosa e turgida per almeno 8-10 mesi.» Poi, ovviamente, dovrete tornare dal chirurgo estetico, che — sempre ovviamente — agisce per il vostro bene. In rete troverete centinaia di migliaia di indirizzi, fotografie e listini prezzi. Il costo medio si aggira intorno ai 1.500 euro.
Adesso però si sta proponendo un altro problema: come ridimensionare ex post le labbra a canotto, i visi sfigurati da un gonfiore innaturale, i terrificanti sorrisi stereotipati? Tornando dal chirurgo, naturalmente. Ci sono anche gli specialisti di riaggiustamenti. Aumenta il numero dei beneficiari finali di ossessive, eterne manutenzioni.
Temete il bisturi? «Avere labbra da baciare non è un sogno, anzi, si tratta di un risultato facilmente realizzabile con qualche piccolo accorgimento»: non c’è rivista femminile che si sottragga all’impegno di istruire sul tema.
«Per avere una bocca irresistibile e assolutamente da mordere ecco tutte le soluzioni e i trucchi possibili». «Ogni tocco leggero assicura un rilascio immediato del colore: sono dieci le gustosissime tonalità per una bocca tutta da mordere». Anche in questo caso, ovviamente senza alcun interesse da parte dell’industria cosmetica.
Perfino l’università della California ha dedicato sforzi, tempo e denaro a stabilire la regola, la proporzione magica che garantisce labbra ben mordibili. Il segreto si cela in una formula matematica.
Labbra femminili, naturalmente: gli uomini che si sottopongono a simili trattamenti — modello Maradona — sono in crescita, sì, ma in numero molto esiguo.
E per finire, l’ultima tendenza. Sono sempre più numerose le donne che richiedono interventi di chirurgia estetica volti a migliorare l’estetica della zona genitale. Tra questi, l’intervento più richiesto è la labioplastica, ovvero la riduzione o il ridisegnamento delle piccole labbra della vulva. Negli Stati Uniti il numero di interventi simili è aumentato negli ultimi 5 anni del 200%. A sottoporsi al bisturi non sono solo le donne adulte a scopo di ringiovanimento, ma le adolescenti sotto i diciotto anni, facile bersaglio mediatico, che nel momento del sexting sul web sono preoccupate di quella parte del proprio aspetto, soprattutto se la confrontano con le immagini ravvicinate offerte dalla pornografia.
Anche in questo caso esistono ricercatori che si prendono la briga di definire le “misure ideali”.
L’educazione sessuale non esiste, l’algoritmo sì.

Articolo di Graziella Priulla

Graziella Priulla, già docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi nella Facoltà di Scienze Politiche di Catania, lavora alla formazione docenti, nello sforzo di introdurre l’identità di genere nelle istituzioni formative. Ha pubblicato numerosi volumi tra cui: C’è differenza. Identità di genere e linguaggi, Parole tossiche, cronache di ordinario sessismo, Viaggio nel paese degli stereotipi.

Illustrazione di Marika Banci

Dopo la laurea in Lettere moderne, Marika si iscrive al corso triennale di Progettazione grafica e comunicazione visiva presso l’ISIA di Urbino. Si diploma nel 2019 con una tesi di ricerca sulle riviste femministe italiane dagli anni ’70 ad oggi e la creazione di una rivista d’arte in ottica di genere dal nome “Biebuk”. Designer e illustratrice, ha dedicato alle tematiche femministe molti dei suoi ultimi progetti.