Il polpettone di patate e fagiolini è un classico della cucina ligure, famosa per saper produrre piatti ricchi di gusto, ma molto semplici negli ingredienti
Ingredienti per 4-6 persone:
- 4 grosse patate
- ½ kg. di fagiolini
- 1 manciata di funghi secchi (facoltativi)
- 1 uovo
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo
- Latte
- Parmigiano reggiano grattugiato
- Pangrattato
Tempo di preparazione: 1/2 ora circa</i
Tempo di cottura: 30 minuti circa
Preparate i diversi ingredienti: fate lessare le patate, ben sciacquate, con la buccia, in acqua leggermente salata. Spuntate e lavate bene i fagiolini, fate lessare anch’essi in acqua salata. Mettete a bagno i funghi secchi in acqua tiepida.
Quando le patate saranno cotte, passatele nello schiacciapatate, e raccogliete la polpa in una ciotola capiente. Potete evitare di sbucciarle, passerà solo la polpa.
In una padella mettete due o tre cucchiai di olio con lo spicchio d’aglio, e fate insaporire i fagiolini lessati, che avrete tritato molto grossolanamente.
Sciacquate i funghi e tritateli, anch’essi non troppo fini.
Ammorbidite le patate passate con latte o, se non è disponibile, con qualche cucchiaio d’olio evo. Aggiungete i fagiolini e i funghi secchi. Completate con l’uovo e una generosa spolverata di Parmigiano grattugiato. Regolate di sale.
Trasferite il composto in una teglia da forno leggermente unta o foderata con la carta forno. Livellate bene la superficie creando, con una forchetta, le caratteristiche striature. Spolverate con il pangrattato e passate in forno finché la superficie non apparirà ben dorata.
Servitelo caldo, non bollente, ma è ottimo anche freddo.
Note: al posto dei fagiolini, vanno benissimo gli spinaci, la cicoria, le erbette.
Articolo di Paola Bortolani
Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).