La pappa al pomodoro è un piatto della tradizione toscana, e uno dei piatti più classici per recuperare il pane avanzato.
La versione che presento ha alcuni pregi: più veloce da preparare, permette di recuperare tutto il pane avanzato, senza limitazioni rispetto al tipo, alla forma, alla durezza.
Ingredienti per 4 persone
- 400 grammi circa di pane raffermo
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo
- Brodo di qualità
- 500 grammi di passata di pomodoro
- Sale, pepe
- Foglie di basilico
- Parmigiano reggiano grattugiato (facoltativo)
Tempo di preparazione: pochi minuti
Tempo di cottura: 40 minuti.
Mettere il pane a bagno in acqua fredda. Il pane deve ammorbidirsi senza spappolarsi.
Tritare la cipolla e lo spicchio d’aglio.
Versare in una pentola (meglio se di coccio) due o tre generosi giri di olio evo, e far rosolare a fuoco dolce aglio e cipolla.
Intanto, scolare il pane dall’acqua, strizzarlo e spezzettarlo.
Aggiungere il pane al soffritto. Con un cucchiaio di legno, sbriciolarlo più possibile e rosolarlo molto bene nel fondo di cottura, facendo attenzione a non bruciarlo.
Versare la passata di pomodoro, coprire e lasciar cuocere per circa 20-25 minuti, controllando ogni tanto che non si asciughi troppo. Eventualmente e a piacere, allungare con un po’ di brodo. Regolare di sale e pepe (consiglio di assaggiare per le possibili diverse sapidità del pane).
A fine cottura, profumare con qualche foglia di basilico, aggiungere ancora un giro d’olio, e servire ben calda.
Offrire a parte il parmigiano reggiano grattugiato.
Articolo di Paola Bortolani
Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).
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