Vi propongo un risotto veloce, di semplicissima esecuzione, e così bello da vedere perché racchiude in sé i colori della primavera.
L’unione tra la salsiccia, appetitosa, e il rosmarino, erba aromatica digestiva, lo rende adatto e gradito a tutti i palati.
È perfetto per casa, ma ottimo anche quando si hanno ospiti, e non si vuole passare troppo tempo in cucina.
Ingredienti per 4 persone
- 320 grammi di riso per risotti
- 20 cm. di salsiccia luganega
- 4 – 5 rametti di rosmarino
- 1 scalogno
- 4 cucchiai di olio e.v.o. delicato
- 1 bicchiere scarso di vino bianco secco
- 1 bella noce di burro
- brodo vegetale o di carne
- parmigiano reggiano grattugiato
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Preparate tutti gli ingredienti, di modo da averli a disposizione velocemente. Sbucciate lo scalogno e tritatelo insieme a due rametti di rosmarino, spellate la salsiccia e sminuzzatela, scaldate il brodo.
Versate l’olio in una pentola adeguata per il risotto, unite il trito di scalogno e rosmarino e fatelo soffriggere lentamente, facendo attenzione che non bruci. Aggiungete la salsiccia e rosolatela, di modo che cominci a cuocere. Unite il riso.
Bagnate con il vino bianco e, quando questo sarà evaporato, portate a cottura il risotto unendo, man mano, il brodo.
Intanto preparate un altro trito molto fine con il rosmarino rimasto.
Appena il riso avrà raggiunto il grado di cottura a voi più gradito, spegnete il fuoco, mantecate con il burro e il parmigiano grattugiato, e profumate con il rosmarino fresco.
Servite il risotto subito, ben caldo.
Se temete che la salsiccia sia un po’ troppo grassa per i vostri gusti, completate il piatto con qualche pizzico di semi di papavero: oltre ad aggiungere nuovo profumo, aiutano a contrastare l’eccesso di colesterolo nel sangue.
***
Articolo di Paola Bortolani
Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).