Lo zenzero è una pianta erbacea di origine asiatica, ormai diffusa ovunque e apprezzata per il suo sapore inconfondibile e stimolante.
In cucina si utilizza la radice, o meglio il rizoma (radice a crescita orizzontale), ed è buono sia fresco che secco, in polvere.
Lo zenzero ha ottime proprietà digestive e protettive del sistema digerente, è antinfiammatorio e antiossidante e agisce come gastroprotettore.
Ha anche leggere proprietà in grado di proteggerci da diabete e da malattie cardiovascolari.

Sta tornando la stagione delle mele, e vi suggerisco questa torta che si arricchisce di profumi diversi.
La torta di mele in genere piace a tutti, grandi e piccini, ed è ottima a colazione e a merenda. In questa ricetta la presenza dello zenzero e del rosmarino, entrambi digestivi, la rendono perfetta anche come fine pasto.
Gli ingredienti:
- 4 – 5 mele
- ½ limone
- 180 grammi di zucchero + due cucchiai
- 70 grammi di burro (o 50 cl. Di olio di semi di mais)
- 2 etti di farina 00
- 2 uova
- latte fresco (circa 2 decilitri)
- 1 bustina di lievito istantaneo per dolci
- 2 rametti di rosmarino fresco
- 2 cm. di radice di zenzero
- 1 teglia da circa 26-28 cm. di diametro
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti
A meno che non preferiate l’olio, estraete il burro dal frigorifero almeno mezz’ora prima, perché si ammorbidisca.
Lavate accuratamente le mele, tagliatele in quarti per eliminare il torsolo e tagliatele a fettine. Raccoglietele in una ciotola, spruzzatele con qualche goccia di limone affinché la polpa non annerisca, e spolverate con un cucchiaio di zucchero, rimescolando bene. Mettetele da parte.
Accendete il forno a 200 gradi.
Preparate un trito fino di rosmarino e zenzero.
Sbattete le uova con lo zucchero, unite il burro (o l’olio), quindi aggiungete la farina alternandola con il latte: alla fine dovrete avere un composto molto cremoso.
Unite il trito aromatico di rosmarino e zenzero e, per ultimo, il lievito.
Versate il composto nella teglia ben imburrata, o foderata con la cartaforno, livellatelo e completate con le fettine di mele, posizionandole in cerchi concentrici e facendole affondare un po’ nell’impasto. Spolverate la superficie con un cucchiaio di zucchero.
Mettete in forno per mezz’ora, poi controllate la cottura con la prova “stecchino”, ovvero infilando uno stecchino appuntito nell’impasto: la torta è cotta quando esce pulito. La superficie, grazie allo zucchero, risulterà un po’ caramellata.

Servite la torta tiepida, così che i profumi della spezia e dell’erba aromatica possano sprigionarsi pienamente; potete arricchirla accompagnandola con una pallina di genato. La torta è comunque ottima anche fredda, e si conserva morbida per un paio di giorni.
Note:
Se non amate la buccia della mela, ovviamente potete sbucciare i frutti
Sapete che lo zenzero è facilmente coltivabile anche in vaso? Io, pur avendo solo un balconcino, ci sto provando.
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Articolo di Paola Bortolani

Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).
BUONGIORNO Paola,
Mi fa piacere vedere che ci sei… mi fa piacere anche se mi sono eclissato.
Quarc
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Ciao Quarc, grazie della visita. Ci sono, ma molto meno per diversi motivi, anche se nell’insieme va abbastanza bene. Un abbraccio.
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