Il 7 ottobre 2022, presso l’auditorium Emidio Neroni di Ascoli Piceno, prenderà avvio l’evento che riunisce e celebra annualmente compositrici e compositori dell’epoca contemporanea: il Festival nuovi spazi musicali. Si tratta di una rassegna musicale ideata dalla compositrice e direttrice artistica Ada Gentile nel 1978 con l’intento di promuovere nuove personalità attive nella produzione di musica contemporanea.
In occasione della quarantatreesima edizione, il 7-9-11-14-16-18 e 21 ottobre si terranno concerti, ad accesso gratuito, corredati da introduzioni, interventi e videoproiezioni su più di ventinove compositori e compositrici appartenenti allo scenario musicale locale e mondiale; i programmi spazieranno da Bach a Sciarrino, da Piacentini a Šostakovič.
A fungere da cornice all’intero evento saranno le quattro operine tascabili commissionate per tale circostanza da Ada Gentile a Lucio Gregoretti, Marco Betta, Lamberto Lugli, Filippo Scaramucci, su testi di Giobbe Covatta, Sandro Cappelletto, Marco Maria Tosolini e Filippo Scaramucci. L’esecuzione sarà affidata all’ensemble “Nuovi Spazi Musicali”, già protagonista delle scorse edizioni del festival, e l’introduzione verrà curata da Pierpaolo Salvucci (7 ottobre), e Francesca Filauri (21 ottobre).
Il genere dell’operina tascabile è frutto della continua attività di ricerca che Ada Gentile pratica e al contempo favorisce all’interno del contesto di Nuovi spazi musicali; nasce infatti ad Ascoli Piceno e si caratterizza per la durata di circa venticinque minuti, l’organico ridotto e l’essenzialità del linguaggio musicale, nonché della scena. In un’intervista del 2019, Gentile ha così commentato la scelta di produrre operine tascabili buffe: «Oggi nessuno ha voglia di ridere. La risata è una maschera che è sul volto ma nessuno sorride o ride veramente. Si ha voglia di alleggerire un certo discorso che a livello compositivo non è mai più leggero».
L’appuntamento del 9 ottobre è invece interamente dedicato al repertorio per percussioni: l’interprete Ludovico Venturini eseguirà musiche di compositori e compositrici provenienti da sette diverse aree geografiche, offrendo dunque una visione della produzione contemporanea ad ampio raggio.

Il programma del concerto di martedì 11 ottobre introdotto da Stefano Cucci e tenuto dalla pianista Anna Pavlova presenterà composizioni di autori noti e maggiormente eseguiti quali Ginastera e Stravjnski, e contemporanei nazionali e internazionali.

Anche l’appuntamento del 14 ottobre offrirà delle prime esecuzioni assolute di opere composte da Riccardo Piacentini e Giovanni Claudio Traversi, introdotte da Ruben Marzà e interpretate dal trio Ad Libitum. Non si tratta dell’unico elemento di interesse della serata: degna di nota è altresì la seconda parte del concerto che prevede composizioni di Šostakovič e Mozart; quest’ultimo reinterpretato da Arvo Pärt.

Nuovi spazi musicali è anche memoria. Il quinto incontro sarà, infatti, dedicato a Goffredo Petrassi, personalità di spicco nello scenario musicale italiano del XX secolo e capostipite della Scuola romana di composizione. In tale occasione si terrà un dibattito attorno alla figura del compositore di Zagarolo: interverranno importanti musicologi, Ada Gentile – in passato, allieva del M° Petrassi – e il professore Stefano Papetti; si esibirà poi Alessio Falciani, giovane pianista ascolano.
Un ultimo imperdibile evento avverrà il 18 ottobre con uno dei più apprezzati violoncellisti italiani del panorama musicale: Claudio Pasceri. La musica di J. S. Bach, Michael Levinas, Salvatore Sciarrino e Ada Gentile incontrerà la voce di Eugenio Montale. Tema centrale della serata presentata da Ivana Manni sarà quindi la suggestiva unione tra l’arte poetica e quella musicale.

Il contemporaneo riflesso nell’arte dà origine a prodotti all’apparenza di difficile comprensione per il pubblico, sebbene essi nascano all’interno della medesima società in cui viviamo e operiamo. Occorre domandarsi, però, se tale complessità riguardi le opere d’arte o l’epoca attuale.
Nuovi spazi musicali è un’opportunità culturale per conoscere, attraverso la via privilegiata dell’arte, la contemporaneità. Non perdetevi dunque i concerti e gli spettacoli che si terranno dal 7 al 21 ottobre 2022 all’auditorium Emidio Neroni di Ascoli Piceno, sotto la direzione artistica di Ada Gentile: fra le prime compositrici italiane a incoraggiare la divulgazione di questo genere di musica.

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale, o scrivete alla email: ada.gentilem@gmail.com.
In copertina: Ada Gentile, Cavaliera al merito della Repubblica italiana, 2018.
***
Articolo di Giuliana De Luca

Pianista e laureanda alla facoltà di musicologia di Cremona, insegnante di pianoforte e di educazione musicale alle scuole medie. Crede nella musica al di là del genere e dell’autore, per questa ragione la coltiva nella prassi e nella teoria. Dal 2021 scrive per documentare eventi musicali e per riportare alla luce protagoniste femminili che hanno contribuito a fare la storia della musica.