Torta di pane raffermo e cioccolato, profumata all’arancia

Si sa che il pane è un alimento spesso destinato allo spreco, in quanto non è mai facile acquistarne, o prepararne, esattamente la quantità giusta.
Molte sono le ricette che aiutano a non sprecarlo e, a volte, è sufficiente rivolgersi alla tradizione per trovare idee semplici, contemporaneamente di grande qualità.

La torta di pane raffermo è una specialità lombarda, che può essere declinata in vari modi, secondo il gusto personale e la disponibilità di altri ingredienti.
L’aggiunta di cioccolato la rende subito ricca, golosa e apprezzata anche dai bambini. La mia versione prevede anche un pizzico di aroma di arancia, che le regala freschezza.

Gli ingredienti per circa sei persone:

  • 150 grammi di pane raffermo (di qualunque tipo)
  • 50 grammi di cioccolato fondente
  • 100 grammi di zucchero
  • 40 grammi di farina 0 o 00
  • 1 uovo intero
  • ½ litro circa di latte
  • 1 cucchiaino di scorza di arancia grattugiata (anche disidratata)
  • Burro o cartaforno
  • Zucchero a velo per guarnire
  • 1 tortiera da 22 cm. di Ø

Tempo di preparazione 15 minuti + il tempo di ammollo del pane

Tempo di cottura: 40 minuti circa

Immergete il pane, possibilmente spezzettato, in una ciotola con tanto latte da coprirlo fino a metà. Appena sentite che la parte immersa è morbida, spostatela verso l’alto e immergete quella in alto, in quanto il pane deve solo ammorbidirsi, ma non disfarsi.

Aiutandovi con una forchetta, schiacciate il pane fino a ottenere una crema. Se fossero rimaste delle parti più dure e asciutte, frullatele nel mixer e unitele al resto del composto.

Sciogliete nel forno a microonde, o a bagnomaria, il cioccolato fondente.

Aggiungete al pane gli altri ingredienti: cioccolato, zucchero, farina, uovo, scorza di arancia.

Mescolate molto bene fino a ottenere un composto morbido e cremoso. Se vi sembra troppo asciutto, unite un po’ di latte.

Accendete il forno ventilato a 180°.

Trasferite il composto nella tortiera bene imburrata, o protetta con la cartaforno.

Infornate per mezz’ora o poco più: anche questa torta è pronta quando la prova “stecchino” rivela che l’interno è asciutto.

Sfornate la torta di pane raffermo, aspettate che intiepidisca prima di servirla, eventualmente spolverata con dello zucchero a velo.

***

Articolo di Paola Bortolani

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Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato  in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).

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