Le torte salate sono versatili, appetitose, facili: si possono proporre come antipasto o come secondo piatto, e se ne avanza sono squisite anche il giorno dopo. La vera ricetta antispreco!
Questa versione celebra l’autunno con la zucca e i porri, e diventa più ricca e nutriente grazie alla pancetta.
Gli ingredienti, per una teglia di circa 25 cm. di ø
La sfoglia:
- 150 grammi di farina 0
- 2 cucchiai d’olio evo
- 2 pizzichi di sale
- 1 cucchiaino colmo di curcuma (facoltativa)
- Acqua
Il ripieno:
- 1 porro
- 200 grammi di zucca già decorticata
- 80 grammi circa di pancetta in un pezzo solo
- 3 cucchiai di olio evo
- ½ bicchiere di latte
- 1 foglia di alloro
- 2 uova
- 100 grammi di ricotta
- 1 cucchiaio colmo di Parmigiano reggiano grattugiato
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Impastate insieme farina, sale, olio, unite la curcuma per dare all’impasto un vivace colore giallo, e aggiungete tanta acqua fino a ottenere un impasto morbido e bene incordato. Mettetelo a riposare almeno mezz’ora, bene al chiuso.
Pulite il porro (potete conservare la parte verde per un minestrone o una frittata), tagliatelo a fettine sottili e fatelo rosolare a fuoco dolcissimo in poco olio, aggiungendo qualche sorso d’acqua affinché non bruci.
Appena il porro risulta morbido, aggiungete la pancetta a dadini e la zucca tagliata a pezzetti, e mescolate tutto insieme di modo che il grasso della pancetta si sciolga e la zucca si disfi. Non dimenticate la foglia di alloro.
Versate il latte e fatelo assorbire: aiuterà a sciogliere la polpa della zucca. Il ripieno è pronto appena si presenta cremoso e ben amalgamato.
Completate con le uova, la ricotta e il Parmigiano.
Accendete il forno statico a 200°.
Riprendete la pasta, e stendetene circa 2/3 in una sfoglia sottile, con cui foderare una tortiera leggermente unta.
Versate il ripieno, senza la foglia di alloro, livellando bene.
Stendete anche l’ultima porzione di sfoglia e con questa coprite la torta. Spennellate la superficie con qualche cucchiaio di latte.
Passate in forno finché vedrete sulla superficie un bel color biscotto.
Servitela calda, non bollente, ma è ottima anche a temperatura ambiente.
Nota: chi è vegetariano può seguire la stessa ricetta, omettendo la pancetta.
Articolo di Paola Bortolani
Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).