Tutte le patate al forno sono buone, ma queste sono davvero speciali!
Una ricetta semplice e molto veloce, che non richiede quasi attenzione, ma che vi regalerà un contorno meraviglioso, capace di arricchire la pietanza più semplice e consueta.
In questo periodo si cominciano a trovare, sul mercato, le patate novelle, e sono loro le protagoniste di questo piatto, loro e pochissimi altri ingredienti.
Ecco il procedimento per avere delle patate al forno gustosissime.
Gli ingredienti per 4 – 5 persone:
- 10 patate novelle, possibilmente più o meno della stessa dimensione
- 1 cucchiaio colmo e abbondante di erbe aromatiche miste tritate (quelle che preferite o a che avete più facilmente a disposizione
- 5 – 6 cucchiai di lievito in scaglie
- Sale fino, olio extra vergine di oliva
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti circa
Lavate accuratamente le patate novelle con la buccia, scolatele bene e tagliatele a metà per il lungo.
Foderate con un foglio di cartaforno un tegame da forno grande.
Spolverate il foglio con alcuni pizzichi di sale fino, secondo il vostro gusto, e bagnate con qualche giro d’olio, senza esagerare.
In una ciotola, mescolate le erbe aromatiche tritate con il lievito in scaglie.
Versate questo mix sul foglio di cartaforno preparato, distribuendolo bene.
Appoggiate le mezze patate di modo che, con il lato tagliato, restino bene a contatto con il trito aromatico.
Trasferite in forno caldo (180 – 190°) per circa mezz’ora, o finché le sentirete ben tenere e le vedrete con la scorza un po’ appassita.
Le patate al forno profumate alle erbe sono pronte, servitele ben calde, e se ne dovesse avanzare qualcuna, nessuna paura: sono ottime anche scaldate nel forno a microonde.
Proprietà nutrizionali delle patate.
Le patate sono una fonte di amido resistente, che riduce l’indice glicemico. Hanno un perfetto rapporto sodio-potassio e riducono l’assorbimento di grassi; sono inoltre una fonte di vitamine, soprattutto del gruppo B.
Questa ricetta prevede di consumare le patate novelle con la buccia. Questa contiene la solanina, una sostanza leggermente tossica: è bene quindi non abusarne.
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Articolo di Paola Bortolani

Ex dirigente commerciale, poi libera professionista contabile e amministrativa, ha svolto attività di volontariato culturale. Ha lavorato in una agenzia di comunicazione, occupandosi di aziende del settore food & beverage. Appassionata di cucina sostenibile, ha scritto articoli e svolto ricerche per testi diversi. Nel 2013 ha aperto il blog Primononsprecare.com, e ha pubblicato l’e-book Il gusto di non sprecare (Indies g&a).
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